L’assegno universale per i figli è una delle principali misure del Family Act. Si tratta, in particolare, di un beneficio economico per le famiglie con figli. L’importo dovrebbe cambiare in base al reddito familiare.
Di seguito i dettagli della misura.
Family Act cosa è?
Il Family Act, ossia il disegno di legge delega recante “Misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia”, è un insieme di misure previste dal Governo per le famiglie, per l’approvazione del quale manca ancora l’obbligatorio passaggio dal Parlamento.
Una delle più interessanti novità previste dal Family Act è l’assegno universale per i figli.
In cosa consisterebbe l’assegno universale per i figli?
Le caratteristiche dell’assegno universale per i figli sono indicate nell’art. 2 del Family Act. Ebbene, esso consiste in un beneficio di carattere economico per tutte le famiglie con dei figli a carico. La platea dei beneficiari sono le famiglie italiane. L’importo consisterà in un ammontare minimo a cui verrà aggiunta una ulteriore somma variabile da determinare in base al valore ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente).
L’assegno verrà attribuito a ciascun figlio/a, fino al compimento del 18esimo anno di età, e nel caso di figlio successivo al secondo, l’ammontare dell’assegno universale subirà un incremento del 20%.
Anche in presenza di figli disabili l’assegno sarà più alto. In particolare la somma stabilità sarà incrementata del 20%.
A decorrere da quando e fino a quando verrà erogato?
Secondo quanto riportato nel testo del Family Act l’assegno universale per i figli verrà erogato dal settimo mese di gravidanza. Il sostegno economico sarà versato mensilmente fino al compimento della maggiore età del figlio.
In merito alle modalità, la misura economica può consistere o nell’erogazione di una somma di denaro, oppure nel riconoscimento di un credito da utilizzare in compensazione dei debiti di imposta.
Inoltre, l’assegno universale non concorrerà a formare il reddito complessivo del nucleo familiare.
Le altre misure previste dal Family Act
Oltre all’assegno universale per i figli, il Family Act annovera altre misure nell’interesse della famiglia quali:
– il congedo parentale obbligatorio anche per i padri;
– l’integrazione dello stipendio per le madri lavoratrici;
– contributi (fino al 100%) per le rette degli asili nido o per le attività ludiche e sportive da praticare dopo la scuola;
– detrazioni per i libri e per l’affitto degli universitari
– agevolazioni fiscali per le giovani coppie, di età non superiore a 35 anni, per l’affitto della prima casa.
Quando entrerà in vigore la misura?
In merito all’entrata in vigore del Family Act e di conseguenza dell’assegno universale non ci sono certezze. Essa è connessa all’approvazione parlamentare. Tuttavia, il Ministro per la Famiglia e per le Pari Opportunità intervistata su punto ha dichiarato che la misura potrebbe entrare in vigore già da gennaio 2021.
Sicché, sino all’approvazione parlamentare, non rimane che attendere.
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