Al momento della celebrazione del matrimonio i coniugi devono stabilire come sostenere la nascente famiglia, scegliendo tra uno dei due tipi di “regime patrimoniale” previsti dal codice civile: la comunione legale dei beni (per cui tutti gli acquisti fatti, anche da uno solo dei coniugi, divengono di proprietà di entrambi i coniugi al 50% ciascuno) o la separazione dei beni (ciascun coniuge sarà titolare esclusivo dei beni da lui acquistati). La comunione legale dei beni opera automaticamente, qualora i coniugi al momento del matrimonio non scelgano espressamente la separazione dei beni.
“Liberi fino alla fine”, sì al suicidio assistito
“Liberi fino alla fine”, è questo il principio della rivoluzionaria pronuncia del 22 novembre 2019 con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato esclusa la punibilità di chi agevola una paziente al suicidio. Per la Consulta non è punibile ai sensi dell'art. 580 c.p. «chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da … [Continua...] info“Liberi fino alla fine”, sì al suicidio assistito
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