Se l’intervento per il cambio di sesso non è correttamente eseguito, il danno patito non è soltanto quello biologico, ma anche il diritto all’identità sessuale e alla dignità della persona risultano lesi e come tali meritevoli di risarcimento (Trib. Savona del 06.10.2019).
Il Caso
Una donna transessuale decide all’età di 31 anni di procedere al cambio di sesso. Il doloroso intervento, tuttavia, non è correttamente eseguito e la donna è costretta a subire altri numerosi interventi. Tali operazioni chirurgiche non portano ai risultati sperati. Anzi causano danni irreversibili che impediscono alla sfortunata di vivere sotto il profilo psicologico la propria femminilità.
Oltre alle sofferenze fisiche la giovane entra in uno stato psicologico di grande dolore. Inevitabilmente peggiora la sua vita di relazione specie sotto il profilo sessuale.
La donna ricorre in giudizio
Dopo il doloroso percorso di guarigione la giovane transessuale decide di intraprendere un’azione legale contro l’ospedale ove ha eseguito l’operazione. In particolare la predetta chiede il ristoro dei danni alla salute (c.d. danno biologico), ma anche il risarcimento per il danno subito alla propria identità sessuale.
Il Tribunale di Savona da ragione alla giovane
Per la prima volta in Italia viene riconosciuta la violazione del diritto all’identità sessuale quale autonomo diritto fondamentale meritevole di tutela. In particolare, il giudice stabilisce che la donna, oltre al danno per le sofferenze fisiche e morali patite, ha diritto ad un ulteriore risarcimento per la lesione alla identità sessuale. Chiarisce il giudice che quest’ultima ha una funzione centrale nello sviluppo della persona. E’ una delle modalità di realizzazione di un individuo; è quindi un diritto fondamentale che come tale gode di tutela costituzionale.
Diritti fondamentali
I diritti fondamentali dell’uomo sono diritti inalienabili di ogni individuo. Meritano tutela e in caso di violazione determinano il diritto al risarcimento da lesione. A livello Costituzionale è l’art. 2 a riconoscerli e a garantirli.
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